Licenziato e destituito dal pubblico impiego il professore dell’istituto superiore che ha intrattenuto una relazione sentimentale e sessuale con una studentessa minorenne. È quanto statuito dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 30955/2022. Non rileva che, nel frattempo, l’allieva abbia compiuto la maggiore età, che la reazione sia nata da un interessamento di questa e che la madre della ragazza ne fosse a conoscenza. Secondo gli Ermellini, la relazione con la studentessa costituisce “una grave violazione dei doveri inerenti alla funzione educativa” e mette in evidenza l’incapacità del soggetto di distinguere la sfera personale da quella lavorativa. Aspetti, questi, che incrinano irrimediabilmente il rapporto fiduciario con la pubblica amministrazione datrice.
Post correlati
Utilizzabilità dei risultati di intercettazioni disposte in un diverso procedimento (Cass. Pen., Sez. Unite, 18 aprile 2024 – 3 ottobre 2024, n. 36764)
10 Ottobre 2024
La Corte di Cassazione si pronuncia in tema di proporzionalità del sequestro probatorio (Cass. Pen., Sez. III, 4 luglio 2024 – 3 ottobre 2024, n. 36775)
10 Ottobre 2024
Utilizzabile la deposizione degli ufficiali o degli agenti di polizia sul contenuto di immagini videoriprese nel corso di un servizio di osservazione (Cass. Pen. Sez. IV, 28 maggio-21 giugno 2024, n. 24583)
10 Ottobre 2024
Utilizzabilità delle intercettazioni operate mediante captatore informatico, autorizzate in altro procedimento (Cass. Pen. Sez. IV, 20 giugno-27 giugno 2024, n. 25401)
10 Ottobre 2024
Il Consiglio di Stato interviene in tema di esercizio del diritto di critica da parte del personale delle Forze armate (Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza 23 settembre 2024, n. 7732)
10 Ottobre 2024