La CEDU si pronuncia sul diritto alla vita. E’ il caso del figlio del Sig. Jablonska morto a seguito di
un controllo da parte della polizia nel quale è stato immobilizzato con forza ed esposto a gas
lacrimogeni. Il ricorrente ritiene che c’è stata una violazione dell’art. 2 Conv. La Corte ha ricordato che per l’art. 2 Conv. la privazione della vita può essere causata non solo nei casi di uccisione intensionale ma anche nelle situazioni in cui è consentito “usare la forza”. A seguito della morte del giovane è sorto l’obbligo procedurale di indagare sulle circostanze della |
morte. Tuttavia l’indagine non ha fornito risposte chiare alle importanti questioni sollevate come
ad esempio la modalità con cui gli ufficiali hanno usato la forza e se esistesse un nesso causale tra
la forza usata dagli agenti e la morte del giovane. La Corte, ritenendo l’indagine inadeguata in quanto non è riuscita a determinare le circostanze del caso, ha dichiarato la violazione, sotto il profilo procedurale, dell’art. 2 Conv. |