Secondo i giudici di Palazzo Spada, in materia di soccorso istruttorio nelle gare pubbliche una richiesta di chiarimenti non può ovviare alla mancanza di un documento o di un’informazione la cui comunicazione era richiesta dai documenti dell’appalto, se non nel caso in cui essi siano indispensabili per chiarimento dell’offerta o rettifica di un errore manifesto dell’offerta e sempre che non comportino modifiche tali da costituire, in realtà, una nuova offerta.
Post correlati
La Corte Costituzionale francese esprime il proprio parziale dissenso circa l’approvazione di una legge in materia di protezione delle abitazioni contro occupazioni illegittime (Conseil Constitutionnel, sent. n. 2023-853 DC, del 26.7.2023)
8 Novembre 2023
È legittima la richiesta dei genitori di non ammissione alla classe successiva del figlio con grave situazione di disagio per problemi di salute (T.R.G.A. Trento, sez. unica, sent. 03 ottobre 2023, n. 146)
8 Novembre 2023
La Corte EDU sulla violazione degli obblighi positivi dello Stato in un caso di violenza domestica (CEDU, sez. II, sent. del 17 ottobre 2023 ric. n. 55351/17)
8 Novembre 2023
La CEDU su inquinamento da crisi nella gestione rifiuti in Campania e discarica (CEDU, sez. III, sent. 19 ottobre 2023, ric. n. 35648/10)
8 Novembre 2023
La Corte Edu sulla mancata adozione di misure necessarie a garantire l’integrità psico-fisica diun minore in ambito famigliare (CEDU, sez. I, sentenza del 19 ottobre 2023, ric. n. 48618/22)
8 Novembre 2023