Possibile il soccorso istruttorio per l’offerta tecnica in caso di inesattezze documentali, purché non si utilizzi l’istituto della richiesta di chiarimenti per ovviare alla mancanza di un documento essenziale per la presentazione dell’offerta (Consiglio di Stato, sez. V, sent. 8 marzo 2022, n. 1663)

Secondo i giudici di Palazzo Spada, in materia di soccorso istruttorio nelle gare pubbliche una richiesta di chiarimenti non può ovviare alla mancanza di un documento o di un’informazione la cui comunicazione era richiesta dai documenti dell’appalto, se non nel caso in cui essi siano indispensabili per chiarimento dell’offerta o rettifica di un errore manifesto dell’offerta e sempre che non comportino modifiche tali da costituire, in realtà, una nuova offerta.

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