In tema di atti relativi alla procedibilità, l’omessa trasmissione della querela all’ufficio del pubblico ministero in violazione dell’art. 337, comma 4, c.p.p. non ne determina l’invalidità o l’improduttività dei suoi effetti, né comporta violazione del diritto di difesa, in quanto detta norma non può essere ricondotta al novero delle disposizioni concernenti l’intervento dell’imputato, la cui inosservanza integra una nullità di ordine generale ai sensi dell’art. 178, comma 1, lett. c), c.p.p.
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