Abbiamo, purtroppo, sotto gli occhi situazioni in cui alcuni Stati nazionali attuano le loro relazioni in uno spirito più di contrapposizione che di cooperazione. Inoltre, va constatato che le frontiere degli Stati non sempre coincidono con
demarcazioni di popolazioni omogenee e che molte tensioni provengono da un’eccessiva rivendicazione di sovranità da parte degli Stati, spesso proprio in ambiti dove essi non sono più in grado di agire efficacemente per tutelare il bene comune.
Sia nell’Enciclica Laudato si’ sia nel Discorso ai Membri del Corpo Diplomatico di quest’anno, ho attirato l’attenzione sulle sfide a carattere mondiale che l’umanità deve affrontare, come lo sviluppo integrale, la pace, la cura della casa comune, il cambiamento climatico, la povertà, le guerre, le migrazioni, la tratta di persone, il traffico di organi, la tutela del bene comune, le nuove forme di schiavitù.