La Corte Edu sul licenziamento di un’insegnante per motivi connessi all’orientamento sessuale (CEDU, sez. III, sent. 7 maggio 2024, ric. n. 49014/16)

La Corte di Strasburgo è stata chiamata a pronunciarsi sul ricorso presentato da una cittadina russa, insegnante scolastica, la quale ha lamentato di essere stata ingiustificatamente licenziata a causa del suo orientamento sessuale in relazione ad alcune foto pubblicate su un social media. A tal riguardo, il licenziamento della ricorrente risulta evidentemente e grossolanamente sproporzionato […]

La CEDU su tutela del patrimonio culturale e artistico, scopo legittimo ai sensi della Cedu (CEDU, sez. I, sent. 2 maggio 2024, ric. n. 70838/13)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante il provvedimento di confisca adottato dalle autorità italiane per il recupero di un oggetto del proprio patrimonio culturale, il “Giovane Vittorioso”, una statua in bronzo risalente al periodo greco classico (300-100 a.C.), attribuita a Lisippo. La statua, illegalmente acquistata dal J. Paul Getty Trust, è attualmente ospitata […]

La CEDU su arresto e custodia cautelare di un giudice ONU nonostante l’immunità diplomatica (CEDU, sez. II, sent. 23 aprile 2024, ric. n. 59/17)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante un giudice delle Nazioni Unite che all’indomani deltentato colpo di stato militare del 2016 in Turchia era stato sottoposto ad arresto e custodia cautelare,nonché a perquisizione domiciliare e personale, nonostante l’immunità diplomatica. Al momentodell’arresto, il ricorrente stava lavorando a distanza dalla sua casa a Istanbul per ”United […]

La Corte EDU sui procedimenti di assoluzione di ufficiali precedentemente condannati per crimini legati all’Olocausto (CEDU, sez. IV, sent. 23 aprile 2024, ric. n. 42917/16)

La questione sottoposta all’esame della Corte di Strasburgo trae origine dall’assoluzione di dueufficiali militari, precedentemente condannati per crimini legati all’Olocausto, in un procedimentodi appello straordinario non divulgato ai ricorrenti, in quanto vittime dell’Olocausto, né tantomenoal pubblico; tra i parametri convenzionali evocati figurano, tra gli altri, gli artt. 8 e 14 della CEDU.Per quanto riguarda le […]

La Corte EDU sull’obbligo di assistenza medica nei centri di accoglienza e di identificazione dei richiedenti asilo (CEDU V sez., sent.18 aprile 2024, ric. n. 59841/19)

La Corte EDU si è pronunciata sul ricorso presentato da alcuni richiedenti asilo giunti nelle isolegreche ed ha accertato la violazione dell’art. 3 della Convenzione relativamente alle condizioni divita e di assistenza medica da garantire nei centri di accoglienza e di identificazione (RIC). Nellaspecie, essa ha condannato lo Stato convenuto per non aver predisposto mezzi […]

La CEDU sulle inadeguate condizioni dei discendenti degli ‘Harkis’ nel campo di Bias (CEDU, sez. V, sent. 4 aprile 2024, ric. n. 17131/19 ed altri 4)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante cinque cittadini francesi discendenti degli “Harkis” (forze ausiliarie di origine algerina che combatterono a fianco dell’esercito francese durante la guerra d’indipendenza algerina). I Giudici di Strasburgo hanno ritenuto le condizioni di vita quotidiana dei residenti del campo di Bias, a sud della Francia, incompatibili con il rispetto […]

La Corte EDU sul conflitto armato tra Georgia e Russia: la violazione dei diritti umani nell’ambito del c.d. processo di borderizzazione (CEDU II sez., sent. 9 aprile 2024, ric. n. 39611/18)

La decisione adottata dalla Corte EDU origina dal ricorso presentato dalla Georgia contro la Federazione Russa, per la presunta violazione di diverse disposizioni convenzionali (artt. 2 e 3, artt. 5 par. 1 e 8, artt. 1 e 2 del Protocollo n. 1 e 2 del Protocollo n. 4). Le circostanze del caso si inseriscono contesto […]

La Corte Edu sul necessario contemperamento tra il diritto alla libertà protezione dei dati personali e diritto di accesso alle informazioni di interesse pubblico (CEDU, sez. I, sent. 4 aprile 2024, ric. n. 49049/18)

La questione sottoposta all’esame della Corte concerne i tentativi infruttuosi esperiti dalla ricorrente, giornalista, di ottenere informazioni circa l’identità dei beneficiari delle borse di due fondazioni create dalla Banca nazionale ungherese; a giudizio della ricorrente, infatti, si sarebbe verificata una ingerenza nel suo diritto alla libertà di espressione tutelato dall’art. 10 della Convenzione. A parere […]

La Corte Edu sul necessario contemperamento tra il diritto alla libertà protezione dei dati personali e diritto di accesso alle informazioni di interesse pubblico (CEDU, sez. I, sent. 4 aprile 2024, ric. n. 49049/18)

La questione sottoposta all’esame della Corte concerne i tentativi infruttuosi esperiti dalla ricorrente, giornalista, di ottenere informazioni circa l’identità dei beneficiari delle borse di due fondazioni create dalla Banca nazionale ungherese; a giudizio della ricorrente, infatti, si sarebbe verificata una ingerenza nel suo diritto alla libertà di espressione tutelato dall’art. 10 della Convenzione. A parere […]

La Corte di Strasburgo sul diritto del personale di polizia maschile ad usufruire del congedo parentale (CEDU, sez. III, sent. 19 marzo 2024, ric. n. 15284/19)

La questione sottoposta all’esame della Corte contro la Federazione Russa concerne l’asserita violazione della norma convenzionale che impone il divieto di discriminazioni (art. 14 CEDU), in combinato disposto con l’art. 8, in virtù della differenza esistente tra poliziotti di sesso maschile e femminile nella fruizione del diritto al congedo parentale. A tal riguardo, richiamandosi ai […]