La Corte stabilisce i principi fondamentali della rilevanza, effettività e proporzionalità ai fini
dell’applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie in materia di protezione dei dati
personali ai sensi del GDPR, riconoscendo altresì al giudice il potere di annullare, modificare o
rideterminare l’entità della sanzione, garantendo che sia adeguata alla gravità della violazione.