La CEDU su divieto di ingresso al Sejm disposto per l’esposizione di uno striscione di protesta (CEDU, sez. I, sent. 6 aprile 2023, ric. n. 15158/19)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante il divieto di ingresso al Sejm (la camera bassa del Parlamento polacco) imposto ai ricorrenti per la durata di un anno per aver esposto uno striscione con la scritta “Difendi i tribunali indipendenti” durante una manifestazione pacifica contro la riforma della magistratura prevista dal governo. Il Giudici […]

La Corte EDU sul trattenimento di migranti tunisini presso l’hotspot di Lampedusa e sul loro rimpatrio collettivo forzato (CEDU, sez. I, sent. 30 marzo 2023, ric. n. 21329/18)

La Corte Edu si è pronunciata sul caso riguardante la detenzione di migranti tunisini presso l’hotspot di Lampedusa ed ha condannato l’Italia per violazione degli articoli 3 e 5 §§ 1 (f), della Convenzione nonché dell’art. 4 del Protocollo n. 4 per rimpatrio collettivo forzato. Nella specie, i giudici di Strasburgo, con riferimento al primo […]

La Corte EDU su un caso di ritiro di passaporto ad accademici turchi (CEDU, sez. II, sent. 21 marzo 2023, ric. nn. 66763/17, 66767/17 et 15891/18)

La decisione della Corte EDU ha ad oggetto il ricorso presentato da tre accademici impiegati presso università turche e firmatari della petizione “Accademici per la pace”, ai quali le autorità nazionali hanno ritirato i passaporti ai sensi dei decreti-legge adottati nell’ambito dello stato di emergenza, dichiarato all’indomani del tentativo di golpe del 15 luglio 2016. […]

La Corte EDU sulla diffusione di informazioni inerenti alle condizioni di vita nei centri di accoglienza per richiedenti asilo (CEDU, sez. I, sent. 9 marzo 2023, ric. n. 9720/17)

Con la decisione in oggetto la Corte Edu ha esaminato il ricorso promosso contro l’Ungheria da parte di una giornalista la quale si era vista negare dalle autorità interne (e, nella specie, dall’Ufficio per l’immigrazione e la nazionalità) una richiesta di autorizzazione per accedere in alcuni centri di accoglienza e riferire sulle condizioni di vita […]

La CEDU sulla pubblicazione sistematica dei dati personali dei debitori fiscali in Ungheria (CEDU, Grande Camera, sent. 9 marzo 2023, ric. n. 36345/16)

La Corte Edu si pronuncia su un caso inerente alla scelta politica ungherese di pubblicare i dati personali dei contribuenti in debito con il fisco. Il ricorrente ha lamentato, infatti, la pubblicazione del suo nome e indirizzo di casa in un elenco di “principali debitori fiscali” sul sito web delle autorità fiscali, in applicazione di […]

La CEDU su revoca del permesso di soggiorno come sanzione nei confronti di attivista per i diritti umani (CEDU, sez. III, sent. 7 marzo 2023, ric. n. 54003/20)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante la revoca di un permesso di soggiorno rilasciato ad una attivista per i diritti umani, cittadina statunitense, con presunto coinvolgimento del Federal Security Service (FSB). I Giudici di Strasburgo hanno ritenuto che vi fossero gravi difetti nella procedura che aveva portato alla revoca, disposta per motivi di […]

La Corte Edu sull’utilizzo di gabbie metalliche nell’ambito di procedimenti giudiziari (CEDU, sez. III, sent. 2 marzo 2023, ric. n. 58388/14 e altri)

Il caso sottoposto al giudizio della Corte Edu trae origine dai ricorsi presentati contro la Russia da parte di alcuni cittadini che, durante la loro detenzione, hanno lamentato di essere stati reclusi in gabbie metalliche in occasione della loro partecipazione ai vari giudizi penali, civili e amministrativi. La Corte, richiamandosi a quanto già affermato in […]

La CEDU su arresti e detenzioni illegali e maltrattamenti in Russia (CEDU, sez. II, sent. 7 marzo2022, ric. nn. 29999/04 e 41424/04)

La Corte Edu si pronuncia su eventi precedenti al conflitto armato del 2008 tra Georgia e Russia ed in particolare, su arresto, maltrattamenti, condanna e detenzione continuata di due ricorrenti da parte delle autorità di fatto dell’Abkhazia. I Giudici di Strasburgo hanno riconosciuto sussistere rispetto ai fatti di causa sia la giurisdizione della Georgia – […]

La Corte Edu sulla mancanza del “ragionevole sospetto” (CEDU, sez. I, sent. 2 marzo 2023, ric. n. 6180/15)

Con la decisione in esame pronunciata contro l’Azerbaigian, la Corte di Strasburgo ha esaminato le doglianze sostenute dal ricorrente, attivista politico e membro del movimento civico NIDA, circa l’asserita violazione dell’art. 5 della CEDU. In particolare, il ricorrente lamentava di essere stato arrestato per avere partecipato ad una manifestazione e di essere stato condannato alla […]