Il CGA Sicilia si pronuncia sulla legittimità costituzionale della disciplina regionale che dispone il trasferimento ai comuni degli impianti idrici e fognari (CGA Sicilia, sez. giurisdizionale, 5 agosto 2024, n. 620)

È rilevante e non manifestamente infondata, in relazione all’articolo 119, commi primo, quarto,
quinto e sesto, della Costituzione, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 19, comma 2,
lett. c-bis), della l.r. siciliana n. 8 del 2012, laddove il predetto articolo 19, comma 2, lett. c-bis),
secondo periodo, prevede il trasferimento, in concessione d’uso temporaneo, degli impianti idrici,
fognari e depurativi di proprietà dei consorzi ASI in liquidazione, prioritariamente al comune nel
cui territorio è ubicato l’impianto di depurazione, o al comune che risulti maggior utilizzatore del
relativo impianto, con i connessi obblighi di gestione e manutenzione dei predetti impianti, senza
prevedere una contestuale e adeguata provvista finanziaria in favore del medesimo comune
concessionario.

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