È illegittimo il foglio di via obbligatorio adottato nei confronti di un lavoratore per il solo fatto di avere preso parte attivamente alle manifestazioni sindacali davanti a uno stabilimento, senza tuttavia specificare quali concrete condotte violente egli abbia posto in essere. Il Consiglio di Stato ha ribadito che per l’adozione del foglio di via obbligatorio sono richiesti elementi di fatto, attuali e concreti, in base ai quali può essere formulato un giudizio prognostico sulla probabilità che il soggetto commetta reati che offendono o mettono in pericolo la tranquillità e sicurezza pubblica. In assenza di indicazioni specifiche e sufficientemente precise circa le eventuali modalità aggressive per la sicurezza e la tranquillità pubblica con le quali il lavoratore avrebbe esercitato il diritto di sciopero e/o manifestato il proprio pensiero, il picchettaggio in sé non può ritenersi attività vietata o pericolosa, rientrando nel legittimo esercizio del diritto di sciopero (art. 40 Cost.), purché non avvenga con modalità violente o minacciose tali da condizionare la libertà dei lavoratori non scioperanti o da mettere a repentaglio, appunto, la pubblica sicurezza.
Post correlati
La Cassazione penale si pronuncia in tema di confisca di somme di denaro stabilendo la necessità della prova di derivazione causale del bene rispetto al reato(Cass. pen., Sez. Unite, sent. 08/04/2025 (data ud. 26/09/2024) n. 13783)
22 Aprile 2025
La Corte di Cassazione si pronuncia sull’insindacabilità delle dichiarazioni rese da un consigliere regionale nell’esercizio delle proprie funzioni (Cass. pen., Sez. V,12.2.2025 – 3.4.2025, n. 12858)
22 Aprile 2025
Ammissibilità della sostituzione della pena detentiva con misure alternative in caso di detenzione domiciliare (Cass. pen., sez. V, 13.3.2025 – 2.4.2025, n. 12838)
22 Aprile 2025
La Cassazione penale si pronuncia in tema di misure cautelari personali stabilendo che in caso di reato di violenza sessuale vige una presunzione relativa di adeguatezza della misura della custodia cautelare in carcere (Cass. pen., Sez. III, Sent., sent. 10/04/2025(data ud. 20/02/2025) n. 14120)
22 Aprile 2025
La Corte di Giustizia si pronuncia sul principio di parità di trattamento tra gli uomini e le donne in materia di sicurezza sociale (CGUE, Sesta Sezione, 10 aprile 2025, C-584/23)
22 Aprile 2025