Assegno divorzile a compensazione del coniuge economicamente più debole e concordata rinuncia a occasioni professionali (Cass. Civ., Sez. I, ord. 19 febbraio 2024, n. 4328)

L’assegno divorzile può essere funzionale a compensare il coniuge economicamente più debole delsacrificio sopportato per avere rinunciato a realistiche occasioni professionali-reddituali (che ilconiuge richiedente l’assegno ha l’onere di dimostrare nel giudizio) al fine di contribuire ai bisognidella famiglia, come nel caso in cui gli ex coniugi abbiano, di comune accordo, convenuto che unodi essi sacrificasse […]

La Cassazione sulla liquidazione del danno non patrimoniale da illecito endofamiliare (Cass. Civ., Sez. I, ord. 21 febbraio 2024, n. 4594)

In tema di filiazione, la violazione dell’obbligo del genitore di concorrere all’educazione ed almantenimento dei figli, ai sensi degli artt. 147 e 148 c.c., costituisce il fondamento della responsabilitàaquiliana da illecito endofamiliare, risarcibile equitativamente, attraverso il rinvio, in via analogicae con l’integrazione dei necessari correttivi, alle tabelle per il risarcimento del danno da perdita delrapporto […]

No all’adottabilità del minore se il padre è ignaro della pendenza del procedimento volto all’accertamento dello stato di abbandono (Cass. Civ., Sez. I, sent. 14 febbraio 2024, n. 4019)

Il tribunale per i minorenni, in sede di giudizio volto all’accertamento delle condizioni per lo statodi abbandono del minore e la conseguente adottabilità, svolte le indagini di cui all’art. 10, comma 1,ed 11 comma 1 l. n. 184 del 1983, ove venga a conoscenza dell’esistenza di un genitore biologico ètenuto a dare avviso della pendenza […]

La protezione speciale del minore è riconosciuta nel superiore interesse all’unità familiare (Cass. Civ., Sez. I, ord. 27 febbraio 2024, n. 5177)

In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l’onere dellaprova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del richiedente, vertendoesso sulla circostanza di avere il figlio curato, con ogni possibile impegno, la propria preparazioneprofessionale o tecnica o di essersi, con pari impegno, attivato nella ricerca di un lavoro: […]

La natura della responsabilità della struttura ospedaliera per il danno da perdita del rapporto parentale invocato iure proprio (Cass. Civ., Sez. III, sent. 5 febbraio 2024, n. 3267)

La responsabilità della struttura sanitaria per i danni da perdita del rapporto parentale, invocati iure proprio dai congiunti di un paziente deceduto, è qualificabile come extracontrattuale, dal momento che, da un lato, il rapporto contrattuale intercorre unicamente col paziente, e dall’altro i parenti non rientrano nella categoria dei “terzi protetti dal contratto”, potendo postularsi l’efficacia […]

La Cassazione sulla lesione del diritto all’immagine del minore ripreso non casualmente nel corso di un servizio di telegiornale (Cass. Civ., Sez. III, ord. 1 febbraio 2024, n. 2978)

Anche quando non ricorra il caso limite della lesione del decoro, della reputazione o dell’onore della persona di cui all’art. 97, secondo comma, della L. n. 633 del 1941 e si integri, al contrario, in astratto, una delle fattispecie (in particolare il collegamento con un evento di interesse pubblico o comunque svoltosi in pubblico) indicate […]

La protezione speciale del minore è riconosciuta nel superiore interesse all’unità familiare (Cass. Civ., Sez. I, ord. 13 febbraio 2024, n. 3978)

In tema di protezione internazionale, ai fini del riconoscimento della protezione speciale, la valutazione della situazione di vulnerabilità del ricorrente deve svolgersi nel solco di quanto previsto dall’art. 8 CEDU, dovendosi considerare in via prioritaria il superiore interesse all’unità familiare e non potendosi procedere in modo disgiunto alla valutazione di situazioni soggettive interconnesse, quando ciò […]

La Cassazione sull’ascolto del minore in tema di affidamento (Cass. Civ., Sez. I, ord. 8 febbraio 2024, n. 3576)

In tema di affidamento del minore, l’ascolto di quest’ultimo non può considerarsi superfluo solo perché il giudice ritenga di aver già individuato la soluzione più adeguata a realizzare il suo migliore interesse. Viceversa, la regola impone al giudice di ascoltare il minore prima di formarsi un convincimento sull’affidamento, salvo che l’audizione non sia rifiutata dallo […]

La Corte di Cassazione si pronuncia sostenendo che il diritto fondamentale all’oblio può subire una compressione a favore del diritto di cronaca(Cassazione Civile, sent. 1° febbraio 2024, n. 3013)

Il diritto fondamentale all’oblio può subire una compressione, a favore dell’ugualmente fondamentale diritto di cronaca, solo in presenza di specifici e determinati presupposti: 1) il contributo arrecato dalla diffusione dell’immagine o della notizia ad un dibattito di interesse pubblico; 2) l’interesse effettivo ed attuale alla diffusione dell’immagine o della notizia (per ragioni di giustizia, di […]