Le «scelte tragiche» del diritto a tutela della salute collettiva. L’irragionevolezza di una vaccinazione obbligatoria generalizzata per il Sars-Cov-2.

Il presente contributo inquadra la tematica dell’obbligo vaccinale, mettendo in evidenza come la disciplina costituzionale dei trattamenti sanitari obbligatori esalti la dimensione di libertà che la Costituzione ha attribuito alla salute individuale. L’incertezza e l’imprevedibilità della situazione di fatto e delle conoscenze scientifiche rende il calcolo rischi benefici e il conseguente bilanciamento (dal quale deve risultare il doppio beneficio, per la salute individuale e per quella collettiva) molto complesso, per cui, allo stato, non pare ragionevole un obbligo di vaccinazione generalizzato.

This essay focuses on the compulsory vaccination, highlighting how the constitutional law emphasizes the dimension of freedom that the Constitution has attributed to individual health. The unpredictability of the factual situation and the uncertainty of scientific knowledge makes the risk-benefit calculation and the consequent balancing very complex. Therefore, at present a generalized vaccination obligation does not seem reasonable.