La Corte Europea di diritti dell’uomo ha accertato la violazione dell’art. 2 della Convenzione, che tutela il diritto alla vita, in relazione all’omissione di tutte le misure investigative necessarie al fine di indagare sulla morte di un uomo. Nella specie, nel corso di un indagine sulla morte sospetta di un dipendente di una compagnia telefonica coinvolto nelle intercettazioni di alcuni membri del governo greco, i giudici non hanno tenuto conto delle incongruenze rispetto all’originaria ipotesi di suicidio scaturenti dall’indagine supplementare, ma hanno chiuso l’inchiesta senza fornire adeguate motivazioni.