La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di cittadinanza dell’Unione e di adesione a partiti politici(CGUE, Grande Sezione, 19 novembre 2024, C-808/21)

La Repubblica ceca, negando ai cittadini dell’Unione che non hanno la cittadinanza ceca, ma cherisiedono nella Repubblica ceca, il diritto di divenire membri di un partito politico o di unmovimento politico, è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell’articolo22 TFUE. La Repubblica ceca è condannata a farsi carico, oltre che delle proprie […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di responsabilità solidale per i debiti fiscali di un terzo e principio del ne bis in idem (CGUE, Nona Sezione, 12 dicembre 2024, C-331/23)

L’articolo 205 della direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006, relativa al sistemacomune d’imposta sul valore aggiunto, letto alla luce del principio di proporzionalità,dev’essere interpretato nel senso che esso non osta a una disposizione nazionale che, per garantirela riscossione dell’imposta sul valore aggiunto, prevede la responsabilità in solido oggettiva di unsoggetto passivo diverso da […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di indipendenza di un’autorità nazionale di risoluzione e di ricorsi avverso le sue decisioni (CGUE, Quarta Sezione, 12 dicembre 2024, C-118/23)

L’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea deve essere interpretato nelsenso che: esso osta all’applicazione di una disposizione procedurale nazionale che impone algiudice competente a conoscere dei ricorsi avverso una decisione dell’autorità nazionale dirisoluzione di adottare una misura di gestione della crisi, di riunire tutti i ricorsi proposti dinanzi adesso avverso tale decisione, […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di sistemi nazionali di indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti (CGUE, Quinta Sezione, 7 novembre 2024, C-126/23)

L’articolo 12, paragrafo 2, della direttiva 2004/80/CE del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativaall’indennizzo delle vittime di reato, dev’essere interpretato nel senso che esso osta a una normativadi uno Stato membro che prevede un sistema di indennizzo per i reati intenzionali violenti chesubordina, in caso di omicidio, il diritto all’indennizzo dei genitori della persona decedutaall’assenza […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati (CGUE, Grande Sezione, 04 ottobre 2024, C‑548/21)

L’articolo 4, paragrafo 1, lettera c), della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni penali, nonché alla […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro e divieto di discriminazioni basate sull’età (CGUE, Settima Sezione, 17 ottobre 2024, C-408/23)

L’articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 2000/78/CE del Consiglio, del 27 novembre 2000, che stabilisce un quadro generale per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro, letto alla luce dell’articolo 21 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una […]

La Corte di Giustizia si pronuncia sull’obbligo di rinvio pregiudiziale dei giudici nazionali di ultima istanza (CGUE, Grande Sezione, 15 ottobre 2024, C-144/23)

L’articolo 267, terzo comma, TFUE deve essere interpretato nel senso che esso osta a che unagiurisdizione nazionale avverso le cui decisioni non possa proporsi un ricorso giurisdizionale didiritto interno decida, nell’ambito di un procedimento di esame di un’istanza di autorizzazione diun ricorso per revisione (revizija) il cui esito dipende dall’importanza della questione di dirittosollevata da […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di rimpatrio di cittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare in uno Stato membro (CGUE, Terza Sezione, 17 ottobre 2024, C-156/23)

L’articolo 5 della direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio di cittadini dipaesi terzi il cui soggiorno è irregolare, in combinato disposto con l’articolo 19, paragrafo 2, dellaCarta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, deve essere interpretato nel senso che imponeall’autorità […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di trattenimento di un richiedente protezione internazionale(CGUE, Prima Sezione, 04 ottobre 2024, C-387/24)

L’articolo 15, paragrafi 2 e 4, della direttiva 2008/115/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del16 dicembre 2008, recante norme e procedure comuni applicabili negli Stati membri al rimpatrio dicittadini di paesi terzi il cui soggiorno è irregolare, l’articolo 9, paragrafo 3, della direttiva 2013/33/UEdel Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante […]

La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di riconoscimento del cambiamento di prenome e di genere legalmente acquisito (CGUE, Grande Sezione, 4 ottobre 2024, C-4/23)

L’articolo 20 e l’articolo 21, paragrafo 1, TFUE, letti alla luce degli articoli 7 e 45 della Carta dei dirittifondamentali dell’Unione europea, devono essere interpretati nel senso che: ostano a una normativadi uno Stato membro che non consente di riconoscere e di annotare nell’atto di nascita di un cittadinodi tale Stato membro il cambiamento di […]