La Corte di Giustizia si pronuncia in tema di cittadinanza dell’Unione e di adesione a partiti politici(CGUE, Grande Sezione, 19 novembre 2024, C-808/21)

La Repubblica ceca, negando ai cittadini dell’Unione che non hanno la cittadinanza ceca, ma che
risiedono nella Repubblica ceca, il diritto di divenire membri di un partito politico o di un
movimento politico, è venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza dell’articolo
22 TFUE. La Repubblica ceca è condannata a farsi carico, oltre che delle proprie spese, di quelle
sostenute dalla Commissione europea. La Repubblica di Polonia si fa carico delle proprie spese.

Redazione Autore