Lavoro di pubblica utilità e disciplina sugli stupefacenti (Cass. Pen., sez. I, sent. 9 luglio – 1 agosto 2019, n. 35396)

In caso di applicazione del lavoro di pubblica utilità per reati in materia di stupefacenti, la revoca della sanzione sostitutiva, disposta per mancata osservanza alle prescrizioni, comporta il ripristino della sola pena residua, calcolata sulla base del criterio speciale di corrispondenza indicato nell’art. 73, comma 5 -bis, d.P.R. n. 309/1990, sottraendo dalla durata della pena inflitta la durata del lavoro di pubblica utilità regolarmente scontato.

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