L’Unione europea, fra ideologie e paradigmi fondativi: il pensiero giuridico di Walter Hallstein

In questo articolo si prova a ricostruire la figura di Walter Hallstein, quale emblematico rappresentante (pratico e teorico) degli indirizzi fondamentali assunti, nel corso dei decenni, dallo sviluppo dell’integrazione europea. In particolare, si tenta di analizzare alcuni elementi essenziali della sua concezione teorico-giuridica, al fine di enfatizzare i nessi critici con la dimensione ideologica dell’assetto dell’Unione. Ciò è condotto, in primo luogo, fornendo una breve comparazione con altri teorici dell’integrazione europea; in secondo luogo, tracciando, nello specifico, alcuni nuclei tematici cruciali che emergono dalla riflessione interna agli scritti di Hallstein; in terzo luogo, evidenziandone le similitudini con le posizioni teoriche di quel complesso di dottrine riconducibile al c.d. ‘ordoliberalismo’ tedesco. Alla luce di questi passaggi analitici è nostro interesse cercare di argomentare la intima connessione della prospettiva di Hallstein con alcuni paradigmi fondativi dell’assetto architettonico dell’Ue, che vedono nella centralità del diritto una delle componenti chiave. La prospettiva del politico e giurista tedesco, infatti, pur valutando positivamente la necessità delle dinamiche politiche per la costruzione di un ordine unitario europeo, e pur vedendo di buon occhio l’esigenza di una economia (sociale di mercato) che svolga una funzione cardinale per la stabilità dell’ordine complessivo, ravvisa nella dimensione giuridica il requisito indefettibile per una integrazione europea solida e strutturata. Proprio la centralità del diritto è ciò che, a nostro avviso, rivela la attualità delle posizioni di Hallstein per comprendere, sul piano genealogico, e sotto il profilo filosofico-politico, buona parte degli sviluppi storici ed istituzionali della realtà dell’Ue.

This article tries to reconstruct the figure of Walter Hallstein, as an emblematic representative (practical and theoretical) of the fundamental directions taken, over the decades, by the development of European integration. Thus, we attempt to analyze some essential elements of its theoretical-legal conception, to emphasize the critical links with the ideological dimension of the Union’s structure. First, we provide a brief comparison with other theorists of European integration. Secondly, we trace, specifically, some fundamental thematic elements that emerge from internal reflection on Hallstein’s writings. Thirdly, we highlight the similarities with the theoretical positions of that complex of doctrines attributable to the so-called German ‘ordoliberalism’. Considering these analytical passages, we try to argue the profound connection of Hallstein’s perspective with some founding paradigms of the architectural structure of the Eu, which see the centrality of law as one of the key elements. The perspective of the German politician and jurist sees the legal dimension as the indefectible requirement for a solid and structured European integration (even if this does not exclude the importance of politics and economics). The centrality of law is what reveals the relevance of Hallstein’s positions to understand, on a genealogical level, and from a philosophical-political profile, a good part of the historical and institutional developments of the Eu.

Jacopo Volpi Autore