Un grande benvenuto ai nuovi condirettori…

Carissimi Utenti,

come avevo anticipato all’indomani della agognata collocazione in fascia A della rivista, ritengo chiusa una fase importante della mia esperienza come Direttore scientifico. Ora si apre una nuova fase in cui alla Direzione scientifica ci saranno anche due autorevolissimi Colleghi, il Prof. Stelio Mangiameli ed il Prof. Vincenzo Tondi della Mura. L’obiettivo comune tracciato è quello di concorrere all’ulteriore sviluppo della rivista, cercando di rafforzarne la consistenza quale spazio di libertà per un confronto scientifico aperto e continuo in tema di diritti fondamentali.

In stretta cooperazione funzionale e strutturale con la rivista, poi, si è anche deciso di avviare l’istituzione di un’associazione, aperta ad accademici non soltanto di Area giuridica, oltre che in generale ad operatori del diritto (magistrati, avvocati, dirigenti pubblici). Il fine resta quello di compiere un percorso comune di confronto e di crescita nello studio e nella ricerca intorno ai diritti fondamentali, nazionali ed europei. Di questa associazione occupa la Presidenza il Prof. Fabrizio Politi, a cui naturalmente giungono i più sentiti auguri di buon lavoro.

Consentitemi, in queste poche righe, di esprimere il mio personale, caloroso ed affettuoso benvenuto ai due condirettori, certo che la loro ben nota autorevolezza accademica conferirà, da ora in poi, un altissimo profilo alle attività della rivista, rappresentando per la stessa già il primo momento di crescita qualitativa. Considero tale condirezione un autentico regalo che i Proff. Mangiameli e Tondi della Mura hanno voluto fare a me personalmente ed alla rivista “Diritti fondamentali”, di cui, oltre ad essere particolarmente felice ed onorato, sono a loro molto, molto grato.

Il mio affettuoso e deferente abbraccio va anche al Prof. Politi che saprà con la consueta sapienza ed autorevolezza guidare l’Associazione promuovendo le giuste iniziative di riflessione e confronto scientifico, in sinergia con rivista.

Ai Colleghi ed agli operatori giuridici e, più in generale, agli utenti della rivista mi permetto di rivolgere l’esortazione a sostenerci in queste iniziative, aderendo (per chi lo voglia) alla Associazione e non facendoci mai mancare l’apporto della loro riflessione scientifica e la loro benevolenza, di cui la rivista ha finora potuto beneficiare e grazie a cui ha raggiunto il traguardo della fascia A.

Redazione Autore