La Costituzione come “sistema” e le sue proiezioni al piano delle innovazioni positive ed a quello delle pratiche interpretative (prime notazioni)

Lo studio ha ad oggetto i riflessi esercitati dalla Costituzione come “sistema” tanto sulle pratiche di produzione giuridica (in ispecie su quelle di rango costituzionale) quanto sulle pratiche interpretative. Si fa notare che gli esiti teorico-ricostruttivi consegnati dalla teoria delle fonti non risultano in linea con quelli raggiunti dalla teoria dell’interpretazione e che è per il tramite di quest’ultima che il “sistema” si fa ed incessantemente rinnova, ricevendo il suo compiuto perfezionamento al piano delle relazioni interordinamentali (in ispecie, per il tramite del “dialogo” tra le Corti).

The study is concerned with the reflections exerted by the Constitution as a “system” on both the practices of legal production (especially those of constitutional rank) and interpretive practices. The theoretical-reconstructive outcomes delivered by the theory of sources do not turn out to be in line with those achieved by the theory of interpretation and that it is through the latter that the “system” is made and ceaselessly renewed, receiving its accomplished refinement at the level of interordination relations (in ispecie, through the “dialogue” between the Courts).