Il contributo, elaborato in occasione di un convegno emiliano dedicato alle restrizioni dei diritti fondamentali durante le fasi acute della pandemia da Sars-Cov2, propone alcune riflessioni di natura giusfilosofica sulle premesse culturali e sociali delle vicissitudini mondialmente sperimentate. In particolare, tenta di approfondire degli éndoxa indiscussi per mostrarne il carattere mitologico e provvisorio: il concetto postmoderno di salute, il ruolo sociale ed ideologico assunto dalla tecnoscienza, le ricadute antropologiche della cultura positivista secolarizzata, ed anche i riflessi giuridici e politici che la pandemia ha avuto sulla concezione della democrazia e dello Stato di diritto.
The paper, elaborated on the occasion of an Emilian conference dedicated to the restrictions of fundamental rights during the acute phases of the Sars-Cov2 pandemic, proposes some legal-philosophical reflections on the cultural and social premises of the world-experienced vicissitudes. In particular, it attempts to investigate the undisputed éndoxa to show their mythological and provisional character: the postmodern concept of health, the social and ideological role assumed by technoscience, the anthropological repercussions of the secularized positivist culture, and also the juridical and political repercussions that the pandemic had on the conception of democracy and the rule of law.