Il saggio analizza una delle nuove tecnologie utilizzabili per il contenimento della pandemia da Covid-19, cioè le app di contact tracing, collocando le riflessioni nel più ampio contesto del rapporto tra nuove tecnologie e diritti fondamentali. Dopo aver analizzato le indicazioni delle Istituzioni europee e il quadro normativo di riferimento (principalmente, il GDPR), l’analisi si concentra sul contesto italiano e in particolare sull’art. 6 del d.l. n. 28 del 30 aprile 2020, al fine di verificarne la rispondenza alla disciplina della data protection. In conclusione si propongono alcune osservazioni in merito al testo del decreto e sull’influenza delle nuove tecnologie, e in particolare dei Big Data, nell’ordinamento italiano.
The essay examines one of the new technologies that could be useful to contain the Covid-19 pandemic, the contact tracing apps, placing the reflections in the broader context of the relationship between new technologies and fundamental rights. First, it analyses the indications of the European Institutions and the reference regulatory context (mainly, the GDPR). After that, the study focuses on the Italian context and, in particular, on art. 6 of Law Decree no. 28 of the 30 April 2020, in order to verify its compliance with data protection regulations. In conclusion, there are some observations. The first ones are about the text of the law decree. The second one, more generally, is about the influence of new technologies, and in particular, Big Data, in the Italian legal system.