Siamo oggi pervenuti in un’epoca in cui occorre ripensare i fondamenti. Ciò significa non semplicemente riferirsi ai filoni filologici ed eruditi. Solo ripensando i fondamenti, infatti, possiamo aprire uno spazio vero per il dialogo. Il dialogo è il luogo in cui le persone accedono a un ragionare comune mettendo in questione il proprio punto di vista iniziale.