È legittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore che, senza la preventiva autorizzazione del datore di lavoro, si auto-approva permessi e ore di straordinario. È quanto statuito dalla Sezione lavoro della Corte di Cassazione con ordinanza del 14 giugno 2022, n. 19165. La Suprema Corte ha ritenuto irrimediabilmente leso il vincolo fiduciario tra datore di lavoro e lavoratore, in considerazione della pluralità delle condotte contestate, della loro gravità e intenzionalità, unitamente al comportamento tenuto dalla dipendente.
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