Dichiarato illegittimo il criterio della residenza “da almeno cinque anni” per partecipare all’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica determinando una irragionevole disparità di trattamento 

(Corte costituzionale, sent. 22 febbraio 2023, n. 77) La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale parziale dell’art. 5, comma 1, lettera b), della legge della Regione Liguria 29 giugno 2004, n. 10, recante «Norme per l’assegnazione e la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e modifiche alla legge regionale 12 marzo 1998, n. 9 […]

È illegittimo il diniego automatico del rinnovo di permesso di soggiorno per motivi di lavoronel caso di reati di lieve entità. La valutazione sulla pericolosità spetta al Questore.(Corte cost., sent. 9 marzo – 8 maggio 2023, n. 88)

Con sentenza n. 88 del 2023, la Corte costituzionale ha stabilito che, nel caso di reati di lieve entità,non può essere automaticamente respinta la richiesta dello straniero di rinnovo del permesso disoggiorno per motivi di lavoro e che la decisione sul rinnovo spetta al questore, a seguito diopportuna valutazione circa la pericolosità sociale del richiedente.La […]

La Corte di Giustizia si pronuncia sul godimento effettivo del nucleo essenziale dei diritti conferiti dallo status di cittadino dell’Unione (CGUE, Quarta Sezione, 27 aprile 2023, C-528/21)

L’articolo 20 TFUE dev’essere interpretato nel senso che esso osta a che uno Stato membro adotti una decisione di divieto d’ingresso nel territorio dell’Unione europea nei confronti di un cittadino di un paese terzo, familiare di un cittadino dell’Unione, cittadino di tale Stato membro che non ha mai esercitato la propria libertà di circolazione, senza […]

La Corte di Giustizia si pronuncia sul diritto alle ferie annuali retribuite (CGUE, Sesta Sezione, 27 aprile 2023, C-192/22)

L’articolo 7 della direttiva 2003/88/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, letto alla luce dell’articolo 31, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, deve essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa nazionale la quale prevede che il diritto alle […]

Il TAR Piemonte si pronuncia sulla decorrenza giuridica della nomina vice soprintendente del Corpo della Polizia penitenziaria promosso per merito straordinario (Tar Piemonte, sez. I, ord. 24 aprile 2023, n. 360)

È rilevante, e non manifestamente infondata, la questione di legittimità costituzionale dell’art. 54, comma 1, del d.lgs. n. 443 del 1992, nella parte in cui non prevede l’allineamento della decorrenza giuridica della qualifica di vice soprintendente del Corpo della Polizia penitenziaria promosso per merito straordinario a quella più favorevole riconosciuta al personale che ha conseguito […]

Abusi edilizi: è impossibile sospendere l’efficacia di un’ordinanza di demolizione presentando una SCIA in sanatoria (Consiglio di Stato, Sez. IV, sent. 26 aprile 2023, n. 4200)

Secondo i giudici di Palazzo Spada, la presentazione di una SCIA in sanatoria non determina la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di demolizione, atteso che la realizzazione di un intervento edilizio, prima del rilascio del titolo prescritto dalla legge, ne comporta irrimediabilmente l’abusività, quantomeno formale, alla quale può ovviarsi con il diverso procedimento di accertamento di compatibilità […]

La CEDU su candidato al Parlamento bulgaro sanzionato per aver parlato turco in campagna elettorale (CEDU, sez. III, sent. 2 maggio 2023, ric. n. 24108/15)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante la sanzione amministrativa inflitta al leader di un partito politico – tradizionalmente sostenuto da elettori appartenenti alla minoranza turca in Bulgaria – candidato alle elezioni parlamentari del 2013, per aver parlato in turco durante la campagna elettorale, violando così il codice elettorale bulgaro. I Giudici di Strasburgo […]

La Corte EDU sulla violazione del diritto alla reputazione in un caso di pubblicazione di notizie denigratorie a danno di un primario (CEDU, sez. I., sent. 27 aprile 2023, ric. n. 6950/13)

La Corte EDU si pronuncia sul caso di una cittadina azera, la quale ha lamentato la violazione dell’art. 8 della Convezione e, segnatamente, la violazione del diritto alla sua reputazione. Più in particolare, la ricorrente – in seguito alla sua nomina di primario presso l’ospedale centrale del distretto di Gazakh – ha subito, da parte […]