Il mancato riconoscimento del figlio da parte del padre che, dopo un rapporto non protetto con la madre, viene informato della nascita ma non adempie ai doveri genitoriali può integrare un illecito endofamiliare. Illecito che può produrre un danno di tipo non patrimoniale che si ripercuote sulla psiche, sull’esistenza del soggetto, sullo sviluppo della sua personalità e sulle sue capacità di comprensione e di autodifesa; e che, pertanto, legittima l’azione risarcitoria ai sensi dell’art. 2059 c.c. È quanto statuito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 34950/2022.
Post correlati
La Corte Costituzionale francese esprime il proprio parziale dissenso circa l’approvazione di una legge in materia di protezione delle abitazioni contro occupazioni illegittime (Conseil Constitutionnel, sent. n. 2023-853 DC, del 26.7.2023)
8 Novembre 2023
È legittima la richiesta dei genitori di non ammissione alla classe successiva del figlio con grave situazione di disagio per problemi di salute (T.R.G.A. Trento, sez. unica, sent. 03 ottobre 2023, n. 146)
8 Novembre 2023
La Corte EDU sulla violazione degli obblighi positivi dello Stato in un caso di violenza domestica (CEDU, sez. II, sent. del 17 ottobre 2023 ric. n. 55351/17)
8 Novembre 2023
La CEDU su inquinamento da crisi nella gestione rifiuti in Campania e discarica (CEDU, sez. III, sent. 19 ottobre 2023, ric. n. 35648/10)
8 Novembre 2023
La Corte Edu sulla mancata adozione di misure necessarie a garantire l’integrità psico-fisica diun minore in ambito famigliare (CEDU, sez. I, sentenza del 19 ottobre 2023, ric. n. 48618/22)
8 Novembre 2023