Con l’ordinanza n. 6493/2022, la Corte di Cassazione ha stabilito che nell’ambito del pubblico impiego, in caso di abusiva reiterazione di contratti a tempo determinato – fermo restando il divieto di conversione del contratto da tempo determinato a tempo indeterminato –, il dipendente ha diritto al risarcimento del danno da perdita di chance di altre occasioni di lavoro stabile, con onere probatorio agevolato (anche per mere presunzioni).
Post correlati
La CEDU su libro di fiabe etichettato come dannoso per i bambini a causa del contenuto LGBTI (CEDU, Grande Camera, sent. 23 gennaio 2023, ric. n. 61435/19)
3 Febbraio 2023
La CEDU su obbligo positivo degli Stati di fornire riconoscimento e tutela alle coppie omosessuali (CEDU, Grande Camera, sent. 17 gennaio 2023, ric. nn. 40792/10, 30538/14 e 43439/14)
3 Febbraio 2023
La Corte EDU sul valore identificativo del cognome in un caso di rimozione d’ufficio del prefisso “von” (CEDU, sez. IV, sent. 17 gennaio 2023, ric. n. 19475/20 e altri)
3 Febbraio 2023
La Corte EDU sul dovere di assistenza medica ai detenuti in caso di malattie trasmissibili (CEDU, sez. II, sent. 17 gennaio 2023, ric. n. 69086/14)
3 Febbraio 2023
L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sul riconoscimento del titolo conseguito in un altro Stato UE ai fini dell’abilitazione all’insegnamento scolastico (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sent. 29 dicembre 2022, n. 22)
3 Febbraio 2023