La Suprema Corte di Cassazione, Sezione I civile, si è pronunciata in merito al diritto del minore alla difesa tecnica in sede di procedimenti relativi alla responsabilità genitoriale. Sul punto la Corte rammenta che in sede giudiziale, in caso di provvedimenti limitativi o ablativi della responsabilità genitoriale, il minore è “parte” e quindi ex art. 336 co.6 c.c. ha diritto alla difesa tecnica, al pari dei genitori. In questi casi è necessario che sia nominato un curatore speciale, diversamente che in altri procedimenti in cui invece si provvede al solo ascolto del minore. Dunque, diritto alla difesa e diritto al contraddittorio vanno garantiti al minore “parte” di un procedimento.
Post correlati
Secondo la Cassazione la sanzione dell’improcedibilità garantisce il giusto processo e la sua ragionevole durata(Cassazione Civile, sent. 11 luglio 2024, n. 19093)
24 Luglio 2024
La Corte di Giustizia si pronuncia sul principio di indipendenza dei giudici secondo il quale il collegio giudicante investito di un procedimento deve decidere da solo sulla sua conclusione (CGUE, Grande Sezione, 11 luglio 2024, C‑554/21, C‑622/21 e C‑727/21)
24 Luglio 2024
Il Consiglio di Stato si pronuncia sulla ponderazione di interessi rinvenienti nella valutazione della rimozione di animali pericolosi (Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza 9 luglio 2024, n. 6049)
24 Luglio 2024
Il Consiglio di Stato si pronuncia sull’applicazione temporanea del giudice tributario con funzioni direttive, affetto da grave patologia, presso altra corte di giustizia tributaria più vicina alla residenza o dimora abituale (Consiglio di Stato, sez. VII, 4 luglio 2024, n. 5944)
24 Luglio 2024
Operatori del settore postale ed obbligo contributivo al finanziamento dei costi operativi dell’autorità di regolazione (Consiglio di Stato, sez. VI, sent. 09 luglio 2024, n. 6073)
24 Luglio 2024