L’istanza cautelare, presentata dal Codacons, di sospensione monocratica del decreto con il quale il Presidente del Consiglio dei Ministri ha nominato un Comitato di esperti in materia economica e sociale con il compito di elaborare e proporre al medesimo misure necessarie per fronteggiare l’emergenza epidemiologica COVID-19, nonché per la ripresa graduale nei diversi settori, va respinta. Il Codacons ritiene il decreto illegittimo nella parte in cui, tra i membri con esso nominati, non risultano inclusi soggetti esperti esponenti del mondo dei consumatori e degli utenti, nonché dei settori produttivi, delle telecomunicazioni, dell’industria, della tutela della salute, del commercio, dell’agricoltura, dei trasporti, della cultura, dello sport, dei consumatori, ambiente. Va, invero, sottolineato che questo non è irragionevole e, quindi, illegittima, anche alla luce della natura di atto di alta amministrazione che riveste l’impugnato provvedimento, la scelta dei membri del Comitato, effettuata valorizzandone l’esperienza professionale e non la capacità rappresentativa dei molteplici interessi, diffusi o di categoria, coinvolti dall’emergenza sanitaria.
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