Con riferimento all’appalto di servizi, è ammissibile il punteggio premiale se non modifica la richiesta dalla stazione appaltante (T.A.R. Lombardia, sez. IV, sent. 12 giugno 2019, n. 1327)

Nella sentenza in epigrafe i giudici amministrativi meneghini hanno statuito che il Codice dei contratti pubblici limita il divieto di prevedere un punteggio premiale per l’offerta di prestazioni aggiuntive da rendere gratuitamente agli appalti di lavori e che vada a modificare la richiesta della stazione appaltante.

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