Differenziazione di natura, contenuto e finalità tra dichiarazione dell’impresa ausiliaria e contratto di avvalimento (T.A.R. Lazio, sez. II ter, sent. 21 giugno 2019, n. 8121)

I giudici amministrativi romani hanno chiarito che le dichiarazioni dell’impresa ausiliaria e il contratto di avvalimento sono atti diversi, per natura, contenuto e finalità. Infatti, la dichiarazione costituisce un atto di assunzione unilaterale di obbligazioni precipuamente nei confronti della stazione appaltante; mentre, il contratto di avvalimento è l’atto bilaterale di costituzione di un rapporto giuridico patrimoniale, stipulato tra l’impresa partecipante alla gara e l’impresa ausiliaria, contemplante le reciproche obbligazioni delle parti e le prestazioni da esse discendenti.

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