I giudici amministrativi hanno statuito che l’interesse a ricorrere, come condizione dell’azione, va inteso non come idoneità astratta dell’azione medesima a realizzare il risultato perseguito, ma come interesse proprio del ricorrente al conseguimento di un’utilità o di un vantaggio (materiale o, in certi casi, morale), attraverso il processo. In base ai principi generali in materia […]