Misura cautelare applicata all’ultrasettantenne. (Cass. Pen. Sez. VI, 3 novembre-10 novembre 2020, n. 31418)

In tema di misure cautelari, la disposizione contenuta nell’art. 275, comma 4, u.p., c.p.p., – che impedisce l’applicazione della misura della custodia in carcere nei confronti della persona ultrasettantenne salvo che sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza – trova applicazione non soltanto in fase c.d. genetica di applicazione della misura cautelare, ma anche nello sviluppo […]

Imputazioni connesse e autorizzazione alle intercettazioni. (Cass. Pen. Sez. V, 7 settembre-19 ottobre 2020, n. 28851)

In caso di imputazioni connesse ex art. 12 c.p.p., il procedimento relativo al reato per cui l’autorizzazione è stata espressamente concessa non può considerarsi diverso rispetto a quello relativo al reato accertato in forza dei risultati dell’intercettazione. La parziale coincidenza della regiudicanda oggetto dei procedimenti connessi e, dunque, il legame sostanziale – e non meramente […]

Sanzioni per il detenuto che definisce “lager” il carcere (Cass. pen., Sez. I, 14 ottobre – 11 dicembre 2020, n. 35516)

È legittima la sanzione disciplinare irrogata nei confronti del detenuto, ai sensi dell’art. 77, n. 15, d.P.R. 230/2000, per avere egli, in una missiva, definito “lager” la struttura penitenziaria in cui si trovava sottoposto al regime differenziato di cui all’art. 41-bis Ord. Pen. Ed invero, la definizione di un istituto penitenziario quale “lager” ove si […]

Pericolo di contagio da Covid-19 in carcere (Cass. pen., Sez. V, 6 ottobre – 9 dicembre 2020, n. 35012)

Sussiste una situazione di incompatibilità col regime carcerario connessa al pericolo di contagio da Covid-19, ove l’indagato sottoposto alla misura cautelare della custodia carceraria sia in immediato pericolo di vita, non essendo, invece sufficiente la presenza di un rischio meramente eventuale per la salute del detenuto. In particolare, perché sussista il rischio concreto di contrarre […]

Maltrattamenti in famiglia e sospensione della responsabilità genitoriale (Cass. pen., Sez. V, 12 ottobre – 3 dicembre 2020, n. 34504)

In tema di maltrattamenti in famiglia, la pena accessoria della sospensione della responsabilità genitoriale, prevista all’art. 34 co. 2 c.p. è applicabile non solo in caso di abuso perpetrato direttamente a danno della prole, ma anche quando le condotte di reato, colpendo l’altro genitore, siano indirettamente rivolte contro i figli minori, costringendoli ad assistere, secondo […]

Morte da amianto e prova del nesso causale (Cass. pen., Sez. IV, 29 ottobre – 3 dicembre 2020, n. 34341)

Riconosciuta ormai pacificamente, nella comunità scientifica, la nocività dell’esposizione all’amianto, la problematica selezione delle leggi scientifiche di copertura in subiecta materia attiene alla rilevanza causale del succedersi di ciascuna delle singole esposizioni (c.d. effetto acceleratore) in relazione alle singole fasi in cui si sviluppano gli effetti dell’esposizione protratta all’amianto, al fine di individuare i soggetti […]

Sul discrimen tra il delitto di furto e quello di appropriazione indebita (Cass. Pen., sez. V, sent. 25 settembre 2020 – 25 novembre 2020, n. 33105)

Ai fini della configurabilità del reato di furto piuttosto che di quello di appropriazione indebita, ciò che è decisiva è l’indagine circa il potere di disponibilità sul bene da parte dell’agente: se questo sussiste, il mancato rispetto dei limiti in ordine all’utilizzabilità del bene integra il reato di appropriazione indebita; in caso contrario, è configurabile […]