Superiore interesse del minore: il mancato ascolto dello stesso può giustificarsi in ragione tale principio (Cassazione Civile, sent. 5 aprile 2024, n. 9071)

Nei procedimenti minorili, l’audizione del minore non costituisce adempimento da eseguire in via automatica ad ogni istanza; non si tratta infatti un atto istruttorio o burocratico, ma dell’esercizio di un diritto, sottratto alla disponibilità delle parti e garantito dal giudice, che decide nel superiore interesse del minore.

Redazione Autore