Nelle procedure di gara, è legittima l’aggiudicazione del servizio di assistenza sociosanitaria
domiciliare alla popolazione anziana, disposta in favore di un operatore economico risultato privo
del requisito di ordine generale dell’iscrizione alla white list ex art. 1, c, 52, L. n. 190 del 2012, nel
caso in cui, dalla disamina della lex specialis, emerga chiaramente che le prestazioni richieste ai
concorrenti riguardino precipuamente il governo della casa dell’anziano destinatario del servizio,
comprensive altresì dello smaltimento dei rifiuti e della preparazione dei pasti. Il concorrente che
si sia avveduto del contrasto della lex specialis con una norma imperativa è tenuto a segnalare ciò
alla stazione appaltante ex ante, in modo che l’amministrazione possa eventualmente correggere il
bando o il disciplinare e gli altri concorrenti siano messi in condizione di integrare la domanda di
partecipazione e/o l’offerta.