L’addebito della separazione richiede la sussistenza del nesso causale tra la violazione degli obblighi coniugali e l’intollerabilità della convivenza (Cass. Civ., Sez. I, ord. 29 aprile 2024, n. 11394)

Il giudice deve spiegare il nesso causale tra la condotta violativa degli obblighi coniugali e
l’intollerabilità della convivenza esplicitando in modo logico e comprensibile le ragioni della
decisione sulla domanda di addebito della separazione.
Le prove testimoniale rese dagli investigatori privati e la vicinanza temporale tra gli episodi di
infedeltà coniugale e la presentazione del ricorso per separazione dimostra il nesso causale tra la
condotta violativa degli obblighi coniugali e l’intollerabilità della convivenza.
Nel caso in esame, la motivazione della sentenza sebbene esistente, non ha esplicitato in modo logico
e comprensibile le ragioni della decisione sulla domanda di addebito della separazione, risultando,
pertanto, viziata.

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