Il Tribunal costituzionale giudica incostituzionale, per violazione dell’art. 19, comma 7 e dell’art.
165, comma 1, lett. c) della Costituzione, l’interpretazione ricavabile dall’art. 43, comma 1, lett. c) e
d) e comma 6 del Decreto n. 2-B/2020 (con cui il Governo ha regolato l’estensione dello stato di
emergenza decretato dal Presidente della Repubblica), in base alla quale è punita con pena
aggravata nei limiti minimo e massimo la disobbedienza agli ordini legittimi delle autorità
competenti, se costituisce violazione di quanto previsto dallo stesso decreto. Il Tribunale afferma
che il Governo non ha competenza legislativa corrispondente al reato di disobbedienza,
nell’esercizio dei suoi poteri di esecuzione dello stato di emergenza, tenendo conto che le norme
costituzionali sulla separazione dei poteri e sulle competenze degli organi non sono alterate.