Un’ipotesi di confine tra tentativo e consumazione nel delitto di violenza sessuale (Cass. Pen., sez. III, sent. 15 luglio – 7 novembre 2022, n. 41818)

Con riferimento al reato di violenza sessuale, è configurabile il tentativo del reato, previsto dall’art. 609 bis c.p., in tutte le ipotesi in cui la condotta violenta o minacciosa non abbia determinato una immediata e concreta intrusione nella sfera sessuale della vittima, poiché l’agente non ha raggiunto le zone intime (genitali o erogene) della vittima ovvero non ha provocato un contatto di quest’ultima con le proprie parti intime.

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