Il TAR di Palermo si pronuncia sull’utilizzo in una gara di appalto del titolo di studio conseguito all’estero (Tar Palermo, Sez. III, 13 settembre 2022, n. 2563)

Qualora tra i requisiti di partecipazione ad una gara d’appalto figuri il possesso di un titolo di studio conseguito in Italia ed il concorrente intenda utilizzarne uno conseguito all’estero, è necessario che chieda e ottenga l’attestazione di equipollenza entro il termine ultimo previsto per la presentazione dell’offerta, anche se questo non è espressamente previsto nella lex specialis, venendo in considerazione un’ipotesi di eterointegrazione della stessa con previsioni di rango legislativo primario.

Redazione Autore