Il reato di diffamazione nel caso di un esposto nei confronti di un avvocato (Cass. Pen., sez. V, sent. 11 febbraio – 11 marzo 2021, n. 9803)

In tema di diffamazione realizzata mediante esposti indirizzati ad organi di disciplina o, in genere, mediante osservazioni finalizzate all’esercizio di poteri di controllo e verifica, integra il reato – sotto il profilo materiale – la condotta di colui che invii comunicazioni gratuitamente denigratorie,
considerato che la destinazione alla divulgazione può trovare il suo fondamento, oltre che nella esplicita volontà del mittente – autore, anche nella natura stessa della comunicazione, in quanto propulsiva di un determinato procedimento (giudiziario, amministrativo, disciplinare) che deve essere portato a conoscenza di altre persone, diverse dall’immediato destinatario, sempre che l’autore della missiva prevedesse o volesse la circostanza che il contenuto relativo sarebbe stato reso noto a terzi.

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