La perdurante vitalità della sentenza “Cavallo” delle Sezioni Unite. (Cass. Pen. Sez. V, 12 novembre 2020-7 gennaio 2021, n. 331)

L’utilizzabilità dei risultati di intercettazioni disposte nell’ambito di un “medesimo procedimento” presuppone che i reati diversi da quelli per i quali il mezzo di ricerca della prova è stato autorizzato rientrino nei limiti di ammissibilità delle intercettazioni stabiliti dall’art. 266 c.p.p.

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