Nesso di causalità ed elemento psicologico: differenze in tema di accertamento (Cass. Pen., sez. IV, sent. 3 febbraio – 15 febbraio 2021, n. 5806)

L’accertamento del nesso di causalità tra condotta ed evento va condotto su base totalmente oggettiva, con un giudizio “ex post”, mediante il procedimento cd. di eliminazione mentale e va tenuto ben distinto rispetto alla diversa e successiva indagine sull’elemento soggettivo del reato che
deve essere valutato, invece, con giudizio “ex ante”, alla stregua delle conoscenze del soggetto agente (acclarata, nella specie, la sussistenza del nesso causale tra l’omessa rimozione della pinza dall’addome della paziente ed il decesso in considerazione dell’avvenuto strozzamento dell’intestino
nell’anello di detta pinza).

Redazione Autore