Restituzione in termini: l’effettiva conoscenza del procedimento non può essere dedotta dall’elezione di domicilio durante le indagini preliminari. (Cass. Pen. Sez. I, 1 ottobre -14 ottobre 2020, n. 28555)

Ai fini della restituzione nel termine per impugnare la sentenza contumaciale, ai sensi dell’art. 175, comma 2, c.p.p., nella formulazione antecedente alla modifica operata con l. 28 aprile 2014, n. 67, l’effettiva conoscenza del procedimento deve essere riferita all’accusa contenuta in un provvedimento formale di vocatio in iudicium, sicché a tal fine non rileva
l’avvenuta elezione di domicilio nella fase delle indagini preliminari.

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