L’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 572 c.p. è costituito dal dolo generico, consistente nella coscienza e volontà di sottoporre la vittima a sofferenze fisiche e morali continuate, con la conseguenza che è irrilevante, ai fini dell’accertamento del dolo, la circostanza che i singoli episodi costituenti la condotta delittuosa siano stati commessi in uno stato di tossicodipendenza non accidentale.
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