Tutela dei dati personali e pratiche ingannevoli (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Provvedimento IP330, 21 gennaio 2020)

L’AGCM ha avviato un procedimento di inottemperanza nei confronti di Facebook per non aver attuato quanto da essa prescritto in un proprio precedente provvedimento del 2018. L’Autorità aveva accertato la realizzazione di pratiche ingannevoli, in particolare di omessa informativa, in sede di registrazione al social network, della raccolta e dell’utilizzo a fini commerciali dei dati forniti dagli utenti e, più in generale, delle finalità remunerative sottese al servizio. L’Autorità ha rilevato che il consumatore che si voglia registrare al social network continua a non essere informato, con chiarezza e immediatezza, quanto alla raccolta ed all’utilizzo dei propri dati con finalità remunerative.

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