La CEDU sulla violazione del diritto alla vita familiare nei confronti di una persona transgender (CEDU, sez. III, sent. 9 luglio 2024, ric. n. 16206/19)

Il caso esaminato dalla Corte riguarda la risoluzione dell’accordo di custodia e affidamento di una persona transgender nei confronti di due minori in seguito alla decisione del primo di intraprendere un percorso di cambiamento di identità di genere. A tale riguardo, la Corte ha preliminarmente ribadito che la relazione tra una famiglia affidataria e un […]

La Corte EDU sul rifiuto di consentire a una persona transgender di continuare la terapia ormonale in carcere (CEDU I sez., sent. 11 luglio 2024, ric. n. 31842/20)

La pronuncia resa dalla Corte EDU ha riguardato la presunta violazione denunciata dalla parte ricorrente, degli articoli 3 e 8 della Convenzione per esserle stato impedito di continuare la terapia ormonale durante il periodo di detenzione, ritenendolo questo un trattamento inumano e degradante nonché lesivo del suo diritto al rispetto della sua vita privata e […]

La CEDU sulla violazione del diritto alla protezione dei dati personali (CEDU, sez. II, sent. 25 giugno 2024, ric. n. 23215/21)

Il caso esaminato dalla Corte riguarda la presunta inadempienza delle autorità nazionali nel proteggere il ricorrente dalla raccolta e dall’uso illecito dei suoi dati personali da parte di un fornitore privato di riscaldamento; quest’ultimo gli ha ripetutamente inviato fatture per una tariffa fissa per il riscaldamento nonostante le obiezioni del ricorrente secondo cui egli non […]

La CEDU su divieto di esposizione di vignette satiriche in Moldavia (CEDU, sez. X, sent. 25 giugno 2024, ric. n. 15379/13)

La Corte Edu si pronuncia sul caso riguardante il rifiuto delle autorità moldave di consentire alla ONG ricorrente di esporre illustrazioni antidiscriminatorie su pannelli pubblicitari, in quanto raffiguranti alcune categorie sociali vulnerabili (persone con disabilità e rom) in modo giudicato indegno e umiliante. I Giudici di Strasburgo hanno, preliminarmente osservato che il manifesto della ONG […]

La Corte EDU sui presupposti per la continuazione della custodia cautelare (CEDU sez. V, sent. 13 giugno 2024, ric. n. 44570/19)

La Corte EDU si è pronunciata sulla presunta violazione dell’articolo 5 § 3 della Convenzione, lamentata dal ricorrente per aver disposto, l’autorità giudiziaria lettone, la continuazione della sua custodia cautelare in mancanza di ragioni pertinenti e sufficienti. Molto brevemente il ricorrente era stato condannato, nel 2013, a sette anni di reclusione per spaccio di grandi […]

La CEDU sulla violazione dei termini di durata delle misure di sicurezza detentive (CEDU, sez. I, sent. 6 giugno 2024, ric. n. 19358/17)

La questione sottoposta all’esame della Corte prende le mosse dal ricorso presentato contro la Repubblica italiana da un cittadino il quale ha lamentato di essere stato detenuto in un ospedale psichiatrico giudiziario e, successivamente, in una residenza per l’esecuzione di misure di sicurezza oltre la durata prevista da una legge entrata in vigore successivamente alla […]

La CEDU sulla violazione dell’art. 3 della Convenzione sotto l’aspetto procedurale (CEDU, sez. II, sent. 21 maggio 2024, ric. n. 27915/18)

La questione sottoposta al giudizio della Corte verte sulla presunta violazione, procedurale esostanziale, dell’art. 3 della Convenzione e concerne il trattamento subito dal ricorrente da parte didue agenti di polizia durante il suo arresto e la custodia, lamentandosi altresì l’assenza diun’indagine efficace al riguardo.Nel merito, la Corte osserva che nessuna misura è stata adottata per […]

La CEDU sulla normativa polacca in materia di sorveglianza segreta (CEDU, sez. I, sent. 28 maggio 2024, ric. nn. 72038/17 e 25237/18)

La Corte Edu si pronuncia sui ricorsi presentati da cinque cittadini polacchi avverso la legislazioneinterna che autorizza un sistema di sorveglianza segreta e di conservazione dei dati delletelecomunicazioni, delle comunicazioni postali e digitali, al fine di un potenziale utilizzo da partedelle autorità nazionali competenti. Essi lamentavano l’assenza di rimedi ai sensi del diritto internovolti a […]