Il Tribunale costituzionale portoghese su un regime giuridico regionale di una “ecotassa”(Tribunal Constitucional, 2.ª Secção, acórdão 4 luglio 2024 , n. 534)

Il Tribunale costituzionale non giudica incostituzionali alcune norme di un decreto legislativo
regionale, che ha istituito e approvato il regime giuridico della “tassa ambientale” (“ecotassa”), per
l’impiego di imballaggi non riutilizzabili per la regione autonoma di Madeira. L’“ecotassa” non fa
propriamente parte del sistema di acquisizione delle entrate pubbliche, ma è essenzialmente uno
strumento di politica ambientale definito dagli organi della Regione autonoma di Madeira al
servizio del modello di protezione ecologica. L’impiego di regimi normativi fiscali al servizio della
politica ambientale, e in generale al servizio di obiettivi extrafiscali, ha una espressa copertura
costituzionale. Si tratta di una misura di diritto pubblico, sussumibile nelle competenze della
Regione autonoma, tesa a rendere più costosi, e quindi meno attraenti per gli operatori economici,
gli imballaggi non riutilizzabili, al fine di ottenere benefici sul piano ambientale. Il Tribunale
ritiene che la delimitazione dell’incidenza dell’“ecotassa” in modo da riguardare solo la birra e
altri contenitori di bevande alcoliche, con esclusione degli altri, non sia arbitraria e non violi il
principio di eguaglianza fiscale, né quello di proporzionalità.
(palatino linotype, 11, giustificato, un solo spazio rispetto al titolo e un solo spazio rispetto agli
asterischi).

Redazione Autore