La Corte ridisegna l’ambito di applicazione della disciplina in materia di patrocinio a spese dello Stato: note a margine di Corte Cost. n. 10/2022

Il contributo si propone di analizzare la sentenza n. 10/2022, con cui la Corte costituzionale ha dichiarato illegittima l’inapplicabilità della disciplina in materia di patrocinio a spese dello Stato all’attività difensiva svolta nell’ambito della mediazione obbligatoria.

Lo scritto sottolinea l’importanza dell’istituto quale garanzia di effettività del diritto di difesa e di inclusione sociale dei non abbienti. Esso pone in evidenza, altresì, l’interrelazione esistente tra gli interventi del legislatore in materia di assistenza giudiziaria gratuita ai non abbienti e quelli volti a favorire l’impiego di strumenti alternativi di risoluzione delle controversie, in un’ottica di generale promozione di una giustizia più accessibile a tutti.

The paper aims to analyze Italian Constitutional Court’s ruling No. 10/2022, which declared the rules that did not allow people without financial means access to free legal aid, in case of compulsory mediation, unconstitutional.

The essay points out the importance of legal aid as a guarantee of the right to defense and of social inclusion for the indigent. It also highlights the interrelation existing between legislative interventions on free legal aid to the poor and actions taken to encourage the use of alternative dispute resolution processes, both aimed to promote access to justice.

Laura Starace Autore