La CEDU su risarcimento spese di cura connesse a disabilità non diagnosticata in fase prenatale (CEDU, sez. V, sent. 3 febbraio 2022, ric. n. 66328/14)

La Corte Edu si pronuncia su un caso concernente la richiesta di indennità per le spese di cura di un bambino la cui disabilità non era stata diagnosticata durante lo screening prenatale. Il giudice nazionale aveva rigettato tale domanda sulla base di disposizioni legislative, che vietavano
l’inclusione di tali spese nel calcolo del pregiudizio risarcibile, entrate in vigore dopo la nascita del figlio, ma prima dell’azione risarcitoria dei genitori. I Giudici di Strasburgo hanno rilevato la contrarietà alla Convenzione dell’applicazione retroattiva della legge e l’avvenuta violazione del diritto alla protezione della proprietà (art.1 del Protocollo n.1).

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