L’emergenza coronavirus ha posto una questione di effettività della tutela giurisdizionale. Il giudice amministrativo se ne è fatto carico con il potere cautelare presidenziale, di cui si ammette l’eccezionale riesame in appello del Tar quando la situazione soggettiva, costituzionalmente protetta, sia compromessa per effetto delle ordinanze d’emergenza sanitaria. Anche se i decreti monocratici sono per lo più di rigetto, i limiti costituzionali al potere d’ordinanza sono richiamati con chiarezza dal parere del Consiglio di Stato reso il 7 aprile 2020.
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