La sopravvenuta condizione di improcedibilità dell’azione penale a seguito del provvedimento di espulsione. Nota a margine di Corte cost. n. 270 del 2019

Il contributo, a seguito dell’analisi della sentenza della Corte costituzionale n. 270 del 2019, suggerisce qualche considerazione a proposito della condizione giuridica dello straniero con riferimento alla legislazione italiana, da un lato, e alle pronunce della Corte costituzionale, dall’altro lato. In particolare, l’obiettivo è mettere in luce il fatto che il nostro ordinamento costituzionale riconosce a tutti i diritti fondamentali della persona e considera illegittime le disposizioni legislative che contrastino con tale assunto fondamentale. Questa lettura trova fondamento, come più volte ribadito dalla Corte costituzionale, nel principio di eguaglianza e nel principio personalistico dell’art. 2 Cost.

The essay, after the analysis of the judgement of the constitutional court n. 270 of 2019, suggests some considerations about the legal status of foreigners in the Italian legislation and in the decisions of the Italian constitutional court. Especially, the purpose is to underline that our constitutional legislation recognizes the foundamental human rights of everyone and considers unlawful the legal provisions that counter with them. This interpretation drives its justification, as repedatly pointed out by the Constitutional court, from the principle of equality and the personalistic principle dictated by art. 2 Cost.